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Risotto Espresso al Parmigiano

Un trionfo del palato! Quando a casa preparo questo risotto ho la sensazione di non dover nemmeno pulire le stoviglie perchè, se potessero, i miei ometti si leccherebbero anche i piatti. Non è il classico risotto alla parmigiana, ma è ovviamente rivisto ed adattato alle tempistiche di casa.

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Questo risotto, personalmente, lo definisco la base di molti dei miei risotti, ma io ho dato un tocco di brio alla preparazione, un retrogusto un po’ diverso che non si trova nel classico risotto al parmigiano.

Ingredienti per 4 persone:

  • 2 Tazze di riso Arborio
  • 4 Tazze di brodo
  • 1 Cipolla piccola
  • 1/2 Bicchiere di vino bianco
  • 60 gr Burro
  • 100 gr Parmigiano grattugiato
  • Sale e Pepe q.b.

Procedimento:

  1. Peliamo e tritiamo finemente la nostra cipolla.
  2. Facciamo sciogliere il burro in un tegame antiaderente e facciamo rosolare a fuoco medio/basso la cipolla.
  3. Quando la cipolla sarà leggermente dorata versiamo le due tazze di riso e lasciamo tostare per qualche minuto.
  4. Alziamo leggermente la fiamma e versiamo sul riso il vino bianco lasciandolo sfumare mentre mescoliamo non troppo energicamente.
  5. Adesso versiamo tutto il brodo e aggiungiamo il pepe.
  6. Portiamo ad ebollizione e chiudiamo con un coperchio, abbassiamo subito la fiamma a fuoco basso. Lasciamo cuocere per 10 minuti senza alzare il coperchio per alcun motivo!
  7. Passati i 10 minuti possiamo aprire il coperchio e controllare la cottura. Controlliamo anche se il riso ha assorbito il brodo, se così non fosse lasciamo asciugare a fuoco medio/basso ma senza coperchio ancora per un paio di minuti.
  8. Se dovesse sembrare ancora poco cotto, ma il brodo è del tutto assorbito, possiamo aggiungere dell’acqua calda ed aggiustare di sale.
  9. Il riso adesso è pronto e possiamo mantecarlo con una noce di burro ed il Parmigiano grattugiato.
  10. Lasciamo riposare a fuoco spento e con il coperchio chiuso per qualche minuto.
  11. Serviamo il nostro risotto in un bel piatto da portata e delle scaglie di Parmigiano.

Alla prossima Ricetta!

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Pasta alla Dama bianca

Semplice, davvero tanto, questa ricetta che non ha nulla di complicato, ma solo ingredienti che sicuramente tutti noi abbiamo in casa… e tanto gusto!

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Ispirata da mio figlio, che voleva una pasta con verdure, ma non alla solita maniera, è venuta fuori un po’ per caso, senza troppi fronzoli ma dal sapore delicato e gustoso. Basta davvero poco ed è pronta in un attimo. Un’accortezza che amo prendere ogni volta che in “programma” abbiamo questo tipo di ricetta è quella di affettarmi la sera prima tutte le verdure e conservarle per bene dentro un contenitore in frigo, pronte per l’indomani!

Ingredienti per 4 persone:

  • 250 gr Pasta
  • 2 Zucchine piccole
  • 1 Cipolla Grande
  • 1 Confezione di formaggio fresco spalmabile
  • 3 Cucchiai di olio d’oliva
  • Acqua calda q.b.
  • Sale e Pepe

Procedimento:

  1. Mettiamo sul fuoco una pentola con l’acqua per cuocere la pasta. Portiamo a ebollizione.
  2. Laviamo le zucchine e lasciamo la buccia verde. Tagliamole a rondelle non troppo spesse.
  3. Peliamo e affettiamo sottile la nostra cipolla.
  4. Scaldiamo l’olio in una padella capiente e riversiamo al suo interno le verdure affettate.
  5. Appena iniziano a sfrigolare aggiungiamo un dito d’acqua calda, il sale e il pepe. Copriamo la padella con un coperchio.
  6. Lasciamo cuocere per circa 5 minuti. Solleviamo il coperchio e controlliamo lo stato di cottura. Se le verdure posizionate in basso hanno iniziato ad ammorbidirsi e prendere colore e l’acqua è quasi del tutto evaporata allora mescoliamo in modo che le verdure in superficie finiscano sul fondo.
  7. Ricontrolliamo dopo altri 5 minuti. Le verdure sono sempre più morbide, diamo una bella mescolata.
  8. Togliamo del tutto il coperchio. Lasciamo dorare le verdure.
  9. Aggiungiamo il formaggio cremoso e mescoliamo per bene amalgamando il tutto. Se il formaggio dovesse sciogliersi con difficoltà aggiungiamo 1 o 2 cucchiai di acqua calda.
  10. Cuociamo la nostra pasta e dopo averla scolata facciamola saltare in padella con il condimento. Aggiungiamo un altro pizzico di pepe se ci aggrada.

Alla prossima Ricetta!

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Pasta alla francescana

Di questa pasta mi innamorai da piccolissima. La preparava una zia, della quale non ho notizie e non so molto di lei, ma una cosa ricordo: QUESTA pasta. Il profumo che si diffonde per casa, i colori e i sapori sono qualcosa di indescrivibile.

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Certo, rientra tra quei piatti che facciamo al massimo una volta all’anno qui in casa nostra, vista la presenza della panna da cucina, il che fa capire che non è leggerissima. Ma fidatevi, sono cose che almeno una volta vanno provate e poi non è complicata, anzi è davvero veloce quanto buona.

Ingredienti per 4 persone:

  • 250 gr Pasta di semola di grano duro
  • 1 Cipolla piccola
  • 1 Carota
  • 100 gr Funghi champignon
  • 100 gr Prosciutto cotto a cubetti
  • 1 Manciata di piselli
  • (vanno bene anche surgelati – ma prima dovranno essere sbollentati)
  • 200 gr Macinato di bovino
  • 3 Cucchiai di olio d’oliva
  • 4 Cucchiai di polpa di pomodoro
  • 1 Confezione di panna da cucina
  • Sale e Pepe

Procedimento:

  1. Mettiamo sul fuoco la pentola con abbondate acqua per cuocere la pasta. Portiamo a ebollizione.
  2. Peliamo la cipolla e tritiamola finemente. facciamo lo stesso con la carota.
  3. Affettiamo nel senso della loro lunghezza i funghi, lasciando quindi anche il gambo.
  4. Scaldiamo in un tegame dai bordi alti l’olio d’oliva e aggiungiamo la cipolla e le carote. Lasciamo imbiondire.
  5. Adesso aggiungiamo i funghi. Lasciamoli ammorbidire e lasciamo che l’acqua che sprigioneranno evapori del tutto.
  6. Adesso aggiungiamo alle verdure i piselli, diamo una bella mescolata ed aggiustiamo di sale e pepe.
  7. Aggiungiamo i cubetti di prosciutto e facciamo rosolare per bene.
  8. Aggiungiamo il macinato, mescoliamo e con l’aiuto del mestolo sbricioliamo i mucchietti di carne più grandi. Lasciamo rosolare per qualche minuto.
  9. Versiamo la polpa di pomodoro, aggiustiamo di sale e lasciamo cuocere per 5 minuti.
  10. A cottura ultimata, quando la polpa di pomodoro si sarà asciugata leggermente, aggiungiamo la panna.
  11. Scoliamo la pasta e versiamola nel tegame insieme al condimento, aggiungiamo una manciata di prezzemolo e diamo una bella mescolata.
  12. Impiattiamo la nostra pasta e gustiamola con una spolverata di Grana Padano o Parmigiano grattugiato.

Alla prossima Ricetta!

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Pasta all’Amatriciana

Un piatto sul quale ho sentito tante di quelle diatribe che quasi mi viene mal di testa al solo pensarci… chi dice che la cipolla non va messa, chi dice di usare il guanciale, chi la pancetta, e così via…

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Nei miei anni di vita ho mangiato parecchie versioni dell’Amatriciana e, sono onesta, erano tutte molto buone. In realtà solo una volta mi è capitato di non comprenderne le fattezze, nonostante fosse cucinata da chi dovrebbe intendersene. La versione che vi propongo oggi è quella di mio padre Enzo che nonostante possa essere discutibile, è una delle poche che mi ha soddisfatta parecchio.

Ingredienti per 4 persone:

  • 250 gr Pasta di semola di grano duro
  • 200 gr Guanciale
  • 2 Lattine di polpa di pomodoro
  • 1 Cipolla di medie dimensioni
  • 2 Cucchiai olio extravergine d’oliva
  • 1/2 bicchiere di vino bianco
  • Sale e Pepe
  • Peperoncino essiccato a piacere

Procedimento:

  1. Mettiamo sul fuoco una pentola con l’acqua per la cottura della pasta. Portiamo ad ebollizione.
  2. Peliamo e tagliamo la cipolla non troppo finemente.
  3. Mettiamo a scaldare in una padella larga l’olio d’oliva e facciamo soffriggere la cipolla.
  4. Dopo un paio di minuti aggiungiamo il guanciale e lasciamo rosolare fino a doratura della cipolla.
  5. Sfumiamo con il vino bianco e lasciamo evaporare.
  6. Adesso versiamo in padella la polpa di pomodoro.
  7. Aggiustiamo di sale e pepe. Aggiungiamo anche il peperoncino secco tritato.
  8. Lasciamo cuocere per circa 10 minuti. Il pomodoro deve risultare denso, asciutto.
  9. La pasta è cotta, scoliamola e aggiungiamola al condimento. Mescoliamo e amalgamiamo il tutto.
  10. Possiamo aggiungere altro peperoncino a piacere e servire.

Alla prossima Ricetta!

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Fusilli con crema ai peperoni

Oggi una ricetta un po’ più sfiziosa e che presenta una salsa che può essere preparata anche in anticipo. Basterà poi qualche piccolo ritocco e sarà pronta per una pasta espressa.

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Questa salsa, senza l’aggiunta di panna o altro, può anche essere conservata in barattolini e surgelata. Io personalmente ne faccio una buona scorta!

Ingredienti per 4 persone:

  • 250 gr Pasta di semola di grano duro
  • 2 Peperoni rossi ( o gialli – o misti)
  • 1 Cipolla grande
  • 1 Lattina di polpa di pomodoro
  • 3 Cucchiai di olio extravergine d’oliva
  • Sale e Pepe
  • 1 Confezione di panna da cucina (facoltativa)

Procedimento:

  1. Puliamo e tagliamo a listarelle i peperoni privandoli del picciolo e dei semi (non preoccupiamoci troppo del taglio – vanno bene tagliati anche grossolanamente).
  2. Peliamo e tagliamo anche la cipolla (anche qui va benissimo un taglio grossolano).
  3. Prendiamo un tegame dai bordi alti e versiamo al suo interno i peperoni, la cipolla e acqua fino a coprire a pelo le verdure.
  4. Aggiungiamo l’olio d’oliva, il sale e il pepe.
  5. Lasciamo cuocere a fuoco medio-alto per circa 15 minuti con il coperchio leggermente scostato.
  6. Controlliamo adesso che l’acqua sia evaporata e che ci sia solo un fondo di cottura.
  7. Adesso aggiungiamo la polpa di pomodoro. Aggiustiamo di sale e pepe, abbassiamo la fiamma di poco e lasciamo cuocere per altri 6 minuti.
  8. Adesso è il momento di passare tutto al mixer o se vogliamo una consistenza più vellutata possiamo usare il frullatore classico, o quello ad immersione.
  9. Adesso, facoltativamente, possiamo aggiungere la panna da cucina.
  10. Cuociamo la nostra pasta e condiamola con questa crema dal sapore delicato ed intenso.

Alla prossima Ricetta!

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Carbonara di tonno

Oggi riflettevo su questo piatto, e a quello che mi venne detto una volta a riguardo, ovvero che molto probabilmente, o almeno così si racconta, questa pasta nacque in sostituzione della carbonara originale, quando acquistare carni e salumi era un po’ difficoltoso per molti. Quando bastavano piatti poveri ma gustosi per arricchire il palato e la tavola di casa.

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In casa mia, soprattutto in casa di mia nonna, era molto presente lo spirito “basta poco” essendo una famiglia davvero numerosa… Una sorta di carbonara per i non agiati. Del tonno, delle uova e si era tutti sazi e contenti.

Ingredienti per 4 persone:

  • 250 gr Pasta di semola di grano duro
  • 2 Cucchiai di olio d’oliva
  • 1 Spicchio d’aglio
  • 160 gr Tonno in d’oliva (sgocciolato)
  • 3 Uova
  • Prezzemolo tritato
  • Sale e Pepe

Procedimento:

  1. Mettiamo sul fuoco una pentola con l’acqua per la cottura della pasta. Portiamo ad ebollizione.
  2. In una padella scaldiamo l’olio d’oliva e facciamo soffriggere lo spicchio d’aglio intero. Appena diventerà di colore bruno togliamo lo spicchio d’aglio dall’olio caldo.
  3. Mettiamo nella padella con l’olio caldo il tonno ben sgocciolato e saltiamolo con un pizzico di sale ed un po’ di prezzemolo tritato per un paio di minuti. Spegniamo la fiamma e lasciamolo riposare con un coperchio.
  4. Mentre la pasta cuoce prepariamo le uova.
  5. Rompiamole in una terrina e aggiungiamo un pizzico di sale e di pepe. Mescoliamo energicamente con una forchetta.
  6. La pasta è cotta, scoliamola e aggiungiamola alla padella dove abbiamo lasciato riposare il tonno.
  7. Accendiamo il fornello e appena la padella sarà nuovamente calda facciamo saltare la pasta facendola insaporire con il tonno.
  8. Adesso aggiungiamo le uova sbattute e continiuamo a mescolare lasciando che l’uovo si cuocia ma non si agglomeri in un unico punto.
  9. Aggiungiamo un’ultima manciata di prezzemolo e impiattiamo la nostra pasta.

Alla prossima Ricetta!

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Farfallette con gamberetti, zucchine e curry

Anche oggi un piatto sfizioso e che richiede veramente poco tempo. Un gusto inconfondibile, quello del curry, che da un tocco diverso al solito piatto di pasta.

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Usiamo spesso il curry nelle nostre ricette, ci piace il suo sapore intenso, caldo e che da quel tocco di piccantezza e sapore che non saprebbe dare del semplice peperoncino. Spesso questa ricetta ha la variante dell’aggiunzione della panna da cucina, ma noi preferiamo mangiare leggero e soprattutto sano!

Ingredienti:

  • Pasta di semola di grano duro
  • 2 Cipollotti
  • 1 Zucchina genovese
  • Gamberetti lavati e sgusciati (vanno bene anche quelli surgelati)
  • 2 Cucchiai di olio extravergine d’oliva
  • 1/2 Bicchiere di vino bianco
  • Sale e Pepe
  • Curry

Procedimento:

  1. Mettiamo sul fuoco la pentola con l’acqua per la cottura della pasta e portiamo a bollore.
  2. Laviamo e tagliamo la zucchina a julienne e mettiamola da parte.
  3. Laviamo e tagliamo a rondelline non troppo sottili il cipollotto.
  4. Scaldiamo in una padella l’olio d’oliva e facciamo imbiondire il cipollotto.
  5. Mettiamo la pasta a cuocere e aggiungiamo il sale all’acqua di cottura.
  6. Adesso aggiungiamo al cipollotto i gamberetti, precedentemente lavati e sgusciati (sostituibili con quelli surgelati), e lasciamo asciugare.
  7. Irroriamo con il vino bianco e lasciamo sfumare a fiamma medio-alta.
  8. Aggiungiamo la zucchina e facciamo saltare, aggiustiamo di sale e pepe ed un pizzico di curry.
  9. Se il tutto dovesse sembrare troppo asciutto aggiungiamo un mestolo, non troppo pieno, di acqua di cottura della pasta.
  10. Scoliamo la pasta al dente e facciamola saltare nella padella insieme al condimento.
  11. Impiattiamo la pasta e possiamo aggiungere un pizzico di curry.

Alla prossima Ricetta!

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Risotto Espresso al prosciutto

Semplice e gustoso, ma soprattutto veloce! Anche questo risotto nasce dalla necessità di mangiare qualcosa di buono, ma non precotto.
un piatto che è stato estrapolato dalla mia infanzia e che ho adattato alle necessità frenetiche di casa!

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Quando questo risotto veniva preparato a casa mia significava che qualcosa di buono era successo o che comunque mia madre era dell’umore giusto.
Lei ha sempre realizzato questa ricetta con il classico procedimento del risotto, mantecato con il brodo poco alla volta. Ma ovviamente arrivo io e stravolgo tutto, e per regalare a mio figlio il piacere di gustare questo risotto, l’ho velocizzato un po’.

Ingredienti per 4 persone:

  • 2 Tazze di riso Arborio
  • 4 Tazze di brodo vegetale
  • 1 Cipolla di medie dimensioni
  • 300 gr Prosciutto cotto a cubetti
  • 1 Noce di burro
  • 3 Cucchiai di olio extravergine d’oliva
  • Sale e Pepe q.b.

Procedimento:

  1. Prendiamo una padella e scaldiamola sul fuoco.
  2. Appena la padella è calda mettiamo al suo interno i cubetti di prosciutto e facciamoli abbrustolire leggermente.
  3. Quando il prosciutto avrà una leggerissima crosticina bruna togliamo la padella dal fuoco e mettiamolo da parte.
  4. Scaldiamo l’olio d’oliva e una noce di burro in un tegame antiaderente e facciamo rosolare a fuoco medio/basso la cipolla.
  5. Quando la cipolla sarà leggermente dorata versiamo le due tazze di riso, lasciamo tostare per qualche minuto e versiamo tutto il brodo. Aggiungiamo il pepe.
  6. Aggiungiamo anche i cubetti di prosciutto.
  7. Portiamo ad ebollizione e chiudiamo con un coperchio, abbassiamo subito la fiamma a fuoco basso. Lasciamo cuocere per 10 minuti senza alzare il coperchio per alcun motivo!
  8. Passati i 10 minuti possiamo aprire il coperchio e controllare la cottura. Controlliamo anche se il riso ha assorbito il brodo, se così non fosse lasciamo asciugare a fuoco medio/basso ma senza coperchio ancora per un paio di minuti.
  9. Se dovesse sembrare ancora poco cotto, ma il brodo è del tutto assorbito, possiamo aggiungere dell’acqua calda ed aggiustare di sale.
  10. Il riso adesso è pronto. aggiustiamo di sale e pepe. Mantechiamo con una noce di burro.

Alla prossima Ricetta!

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Pasta saltata alle vongole

La pasta è quel tipo di pietanza che ti regala un sorriso, ti fa sussultare il cuore e ti riempie non solo la pancia, ma anche la giornata!
La pasta è insostituibile, condita in ogni modo, deve far parte dei pranzi genuini ed equilibrati.

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Altra ricetta veloce veloce, che mi ha permesso di far amare la pasta con le vongole anche ad un piccolo schizzinoso come mio figlio. Un piccolo tocco piccante e questo piatto parlerà da solo!

Ingredienti:

  • Pasta di semola di grano duro
  • Vongole (vanno bene anche quelle in barattolo ma sgocciolate)
  • Pomodorini
  • 1 Spicchio d’aglio
  • Olio extravergine d’oliva
  • Sale e Pepe
  • Prezzemolo
  • Peperoncino essiccato

Procedimento:

  1. Mettiamo sul fuoco la pentola con l’acqua per la pasta. Portiamo a ebollizione.
  2. Laviamo i pomodorini e tagliamoli a metà.
  3. Nel frattempo scaldiamo circa 3 cucchiai d’olio in una padella larga.
  4. Mettiamo nella padella lo spicchio d’aglio e lasciamolo imbiondire. Dopo togliamolo dall’olio.
  5. Aggiungiamo adesso i pomodorini e con un pizzico di sale e con il pepe. Lasciamo ammorbidire a fuoco medio i pomodorini.
  6. Nel frattempo l’acqua avrà raggiungo il bollore, mettiamo a cuocere la pasta e aggiungiamo il sale all’acqua.
  7. Dopo qualche minuto aggiungiamo un mestolo d’acqua di cottura nella padella dei pomodorini, vediamo che l’acqua raccoglierà tutti i succhi dei pomodori creando una salsetta profumatissima.
  8. E’ il momento di aggiungere le vongole. Se usiamo quelle fresche dobbiamo premurarci come prima cosa di pulirle per bene, in modo da evitare eventuali residui di sabbia nella nostra pasta. Se usiamo vongole già sgusciate, in barattolo, dobbiamo prima sgocciolarle.
  9. Una volta aggiunte le vongole uniamo al tutto un po’ di peperoncino essiccato, tritato finemente.
  10. Scoliamo la pasta e aggiungiamola nella padella insieme al condimento.
  11. Aggiungiamo anche del prezzemolo tritato e facciamo mantecare la pasta in padella sempre a fuoco medio.

La pasta è pronta! A piacimento aggiungete altro peperoncino per renderla più piccante.

Alla prossima Ricetta!

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Pasta con anciova e mollica

State tranquilli, nulla di complicato, nonostante il nome particolare di questo piatto. Una tradizionale pietanza, nata sempre sulle povere tavole di un tempo, dove la mollica abbrustolita (muddica atturrata) era un fantastico surrogato del costoso formaggio. Un altro piatto semplice e veloce, ma davvero intenso.
Assaggiato a casa di mia suocera, fantastica cuoca, e ogni volta che sento il suo profumo quando vado a trovarla per me è un giorno di festa!

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I profumi di questo piatto riempiono le case di tradizione e ricordi. Un piatto che è quasi un simbolo della cucina palermitana, nato dalle passioni per la propria terra degli “emigranti al nord” di qualche tempo fa, per riprodurre il sapore di casa propria…

Anciova” è una delle tante parole entrate a far parte del dialetto palermitano grazie alle tante colonizzazioni che abbiamo vissuto. Forse dallo spagnolo anchoa o dal portoghese anchova, sta ad indicare molto probabilmente l’acciuga sotto sale.

Ingredienti:

  • Pasta di semola di grano duro (possibilmente tipo “Margherita”)
  • 1/2 Cipolla grande
  • 1 Spicchio d’aglio
  • Olio extravergine d’oliva
  • 4-6 Acciughe salate (fresche o sottolio)
  • 200 gr Estratto di pomodoro
  • (Possiamo sostituire l’estratto con il concentrato in barattolo)
  • Una manciata di uva sultanina e pinoli
  • Pangrattato

Procedimento:

  1. Puliamo i nostri filetti di acciuga. Se dovesse essere necessario priviamoli di spine e sciacquiamoli.
  2. Mettiamo a bollire sul fuoco la pentola con l’acqua per la pasta.
  3. Nel frattempo peliamo la cipolla e tritiamola finemente.
  4. Facciamo appassire la cipolla in un tegame dai bordi alti con l’olio d’oliva.
  5. Appena la cipolla imbiondisce aggiungiamo lo spicchio d’aglio, possibilmente privato del germoglio interno.
  6. Aggiungiamo anche i filetti di acciuga, abbassiamo notevolmente la fiamma e lasciamoli “sciogliere”.
  7. Aggiungiamo l’estratto di pomodoro e un paio di bicchieri di acqua calda.
  8. Adesso aggiungiamo l’uva sultanina e i pinoli. Mescoliamo.
  9. Lasciamo cuocere la salsa per circa 15 minuti. Deve addensarsi.
  10. Prepariamo una padella e mettiamo al suo interno un cucchiaio d’olio, il pangrattato, sale e pepe.
  11. Accendiamo il fuoco e manteniamo la fiamma bassa.
  12. Mescoliamo con un mestolo di legno, continuamente, fino ad ottenere un colore ambrato.
  13. Scoliamo la pasta e mettiamola in una grande ciotola con la salsa. Mescoliamo per bene.
  14. Componiamo il nostro piatto e cospargiamo con abbondante mollica.

Alla prossima Ricetta!

 

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