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Verdure insabbiate

Finite le feste, dopo tradizionali abbuffate con amici e parenti, si prova a tornare ad un regime alimentare più sano o quanto meno equilibrato. Ci ritroviamo con le dispense piene di dolciumi o di rimanenze dei banchetti appena trascorsi e quindi bisogna fare i conti con le tentazioni!

Mi sono imbattuta in un paio di patate, peperoni e… a voi la ricetta di oggi!
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Ingredienti per due persone:

  • 4 Patate medie
  • 1 Peperone (non importa il colore)
  • 1 Cipolla grande
  • 3 Cucchiai d’olio extravergine d’oliva
  • 4 Cucchiai di pan grattato
  • Rosmarino a piacere
  • Sale e pepe q.b.

Procedimento:

  1. Iniziamo questa ricetta lavando le nostre verdure.
  2. Tagliamo grossolanamente le patate lasciando la buccia (conferisce più sapore e più croccantezza).
  3. Tagliamo e puliamo il peperone privandolo dei semi presenti all’interno. Ricaviamo delle listarelle senza preoccuparci troppo di farle tutte uguali.
  4. Sbucciamo e tagliamo finemente la cipolla.
  5. Mettiamo tutto in una teglia e condiamo con sale, pepe e rosmarino.
  6. Aggiungiamo l’olio d’oliva e mescoliamo.
  7. A questo punto possiamo aggiungere il pangrattato, mescolare e amalgamare bene il tutto.
  8. Inforniamo a 200° fino a quando le patate non saranno cotte (verificare la cottura punzecchiando con una forchetta) e la mollica ben dorata.

Consigli utili:

  • Personalmente realizzo questa pietanza come piatto unico, ma può essere servito in tavola anche come contorno.

Alla prossima Ricetta!

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Insalata di riso integrale, verdure e pollo

Non posto ricette da un sacco di tempo e me ne dispiaccio parecchio, ma ultimamente molte abitudini sono cambiate, sia in positivo che in negativo, ma soprattutto mi sto educando ad un’alimentazione diversa, nella speranza di comprendere il perchè determinati cibi abbiano deciso di farmi stare male.
Questo cambiamento lo devo al sostegno di persone a me care, e soprattutto all’aiuto della Dott.sa Francesca Damiani, bravissima e preparata nutrizionista che mi sta seguendo passo passo in questo mio momento di smarrimento. Insieme a lei sto correggendo tante cose nella mia alimentazione e i buoni propositi per stare bene e rimettermi in sesto ci sono tutti!
Chi come me soffre in modo sconsiderato di Insulino resistenza può solo trovare giovamento nella combinazione degli alimenti più semplici e naturali.

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Grazie a questi cambiamenti sono venute fuori diverse ricette interessanti, come quella che andrò a proporvi oggi. Un misto di semplicità e gusto che non si può capire fino a quando non lo si prova!

Ingredienti per due persone:

  • 300 gr Petto di pollo
  • 120 gr Riso integrale
  • 1 Cipolla
  • 1/2 Peperone rosso
  • 1/2 Peperone Verde
  • 10 Pomodorini
  • Mais (facoltativo)
  • 1 Cucchiaio di olio d’oliva
  • Sale e Pepe q.b.

Procedimento:

  1. Cuociamo il pollo in una padella antiaderente, in modo da non dover adoperare olio o burro per evitare che si attacchi. Dovrà essere ben cotto, con una crosticina dorata. Cuociamolo con qualche pizzico di sale.
  2. Mettiamo a cuocere il riso integrale in acqua salata, seguendo le indicazioni per il tempo di cottura riportate sulla confezione.
  3. Nel frattempo peliamo ed affettiamo finemente la cipolla e mettiamola da parte.
  4. Laviamo e tagliamo i pomodorini in quattro parti. Mettiamoli da parte.
  5. Laviamo e tagliamo a striscioline sottili i peperoni. Facciamoli saltare in padella per qualche minuto, giusto il tempo di renderli più morbidi.
  6. Scoliamo il riso e lasciamo raffreddare. Lasciamo raffreddare anche i peperoni ed il pollo.
  7. Una volta freddo, iniziamo a sfilacciare il pollo, non preoccupiamoci della perfezione dei pezzetti di carne.
  8. Aggiungiamo in un’unica ciotola capiente il riso, il pollo sfilacciato, i peperoni saltati, i pomodorini e la cipolla a crudo e, se vogliamo, del mais ben gocciolato. Aggiustiamo di sale e pepe e aggiungiamo un filo d’olio d’oliva a crudo.

Alla prossima Ricetta!

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Insalata di pasta al curry e salmone

Aumentano le temperature ed inizia anche la voglia di mangiare qualcosa di più leggero, di non troppo impegnativo e che non faccia stare troppo ai fornelli. Le insalate di pasta per me, fino a qualche anno fa, erano un mondo sconosciuto e lontano fino a quando, ospite da una signora per lavoro, mi venne servita una normale insalata con dentro anche la pasta. Vi lascio immaginare la mia faccia tra lo shock e il cuorioso…

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Le insalate di pasta non sono solo ottime, anche da servire ad un buffet tra amici o commensali dai gusti particolari, o magari anche ad una festa, ma hanno anche quella licenza poetica che ti permette di infilarci dentro tutto quello che ti passa per la testa (ovviamente con logica del gusto e del commestibile eheheheh). Ecco a voi il mio esperimento!

Ingredienti:

  • 250 gr Pasta di semola di grano duro
  • 2 Cucchiai di olio d’oliva
  • 1 Confezione di ritagli di salmone affumicato
  • (sono meno costosi e ugualmente buoni)
  • 1 Cucchiaio di curry in polvere
  • 10 Pomodorini
  • Mais a piacere
  • Prezzemolo
  • Menta
  • Sale e Pepe q.b.

Procedimento:

  1. Prepariamo la nostra pasta e scoliamola.
  2. Versiamola all’interno di una bella insalatiera, magari colorata che mette allegria, e mescoliamola insieme ad un cucchiaio di olio d’oliva. Lasciamola intiepidire.
  3. Nel frattempo laviamo i pomodorini e tagliamoli in quattro parti ottenendo così dei piccoli spicchi.
  4. Tagliamo a piccoli pezzi i ritagli di salmone affumicato.
  5. La pasta si sarà leggermente raffreddata, possiamo iniziare ad unire i pomodorini e il salmone, aggiustiamo di sale e pepe. Mescoliamo per bene.
  6. Adesso possiamo aggiungere i restanti ingredienti come il mais, la menta ed il prezzemolo tritati ed il curry in polvere.
  7. Se dovesse risultare troppo asciutta aggiungiamo il restante olio d’oliva. Mescoliamo ancora una volta e amalgamiamo.
  8. Lasciamo raffreddare del tutto prima di servire.

Consigli utili:

  • Questa insalata può essere conservata in frigo per due giorni, quindi può essere preparata anche il giorno prima.
  • Ottima anche da portare a delle scampagnate e servirla a temperatura ambiente.

Alla prossima Ricetta!

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Cuore di peperone all’uovo

Mi sono imbattuta in questa ricetta gironzolando tra le pagine di GialloZafferano e mi ha incuriosita parecchio. Ammetto però che ho preferito apportare delle modifiche personali, non ho praticamente letto la ricetta originale, ma mi ha solo colpita l’aspetto estetico e, senza ne arte ne parte, ho riprodotto il tutto ad occhio.

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A casa è stata ampiamente gradita raccogliendo svariati consensi. E come accompagnamento è ottimo il contorno di “Peperoni, cipolla e pangrattato” (link qui) che ho ricavato dai ritagli di peperone che non potevo utilizzare per le uova. Non è una cena pesante, anzi è molto molto genuina e facile da fare.

Ingredienti per 3 persone:

  • 6 Uova piccole
  • 3 Peperoni grandi
  • 1 Cucchiaio di olio d’oliva
  • Sale e Pepe q.b.

Procedimento:

  1. Laviamo i peperoni e priviamoli del picciolo e dei semi interni lasciando il resto intatto.
  2. Adesso ricaviamo dalla parte più larga di ogni peperone due rondelle dello spessore di 2 cm circa.
  3. Scaldiamo l’olio in una padella antiaderente e mettiamo a cuocere a fuoco medio-basso le fette di peperone per circa 10-15 minuti girandole di tanto in tanto.
  4. Adesso laviamo e rompiamo le uova facendole cadere delicatamente (in modo che il rosso resti intatto) all’interno delle fette di peperone.
  5. Abbassiamo la fiamma e aggiungiamo sopra ogni uovo un pizzico di sale e un pizzico di pepe.
  6. Copriamo con il coperchio e lasciamo cuocere per un paio di minuti, il bianco dovrà essere ben cotto.
  7. Le nostre uova sono pronte e possiamo impiattarle, serviamole ben calde.

Alla prossima Ricetta!

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Crema piccantina di zucca e ceci

Per la serie “non esistono più le mezze stagioni” e purtroppo è vero, non riusciamo a capire come vestirci, ne tanto meno cosa mangiare, e stiamo sempre con la paura di appesantire troppo lo stomaco o che quel dato piatto non sia adatto alle temperature della giornata.

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Per rimanere leggeri, ma con gusto, io e mio marito ci siamo concessi questa crema di zucca e ceci, dal retrogusto un po’ piccante e che, con nostra grande sorpresa, ha conquistato anche il nostro ometto, il quale alle verdure sparerebbe a distanza pur di non mangiarne.

Ingredienti per 4 persone:

  • 500 ml Brodo vegetale (va bene anche con il dado)
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • 500 gr circa Zucca
  • 1 Cipolla
  • 1/2 Peperoncino essiccato
  • 6 Foglie di salvia
  • 1 Lattina da 400 gr di ceci
  • Carota per guarnizione

Procedimento:

  1. Prepariamo il brodo, deve essere caldo.
  2. Tagliamo a pezzetti la zucca, e se lo desideriamo possiamo anche lasciare la buccia.
  3. Scaldiamo in una pentola dai bordi alti e capiente un filo d’olio e facciamo rosolare per qualche istante la zucca insieme al peperoncino essiccato tritato finemente e la salvia.
  4. Aggiungiamo il brodo e i ceci con la loro acqua di conserva. Chiudiamo il coperchio e lasciamo cuocere per 10-15 minuti circa, mescoliamo regolarmente.
  5. Le verdure sono pronte. Scoperchiamo e con l’aiuto di un mixer o di un frullatore ad immersione riduciamo il tutto in una crema vellutata.
  6. Serviamo la nostra crema non troppo calda ed arricchiamo il tutto con una grattugiata di carota cruda, fresca, e un filo d’olio extravergine d’oliva.

Alla prossima Ricetta!

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Stufato alla Guinness su riso basmati

Liberamente ispirati da una delle ricette del Cuoco inglese Jamie Oliver, questo sabato essendo costretti in casa perchè il nostro ometto è stato ciaccato da una burtta tonsillite, ci siamo concessi uno stufato da leccarsi i baffi. Le temperature sono nuovamente in calo nonostante la presenza di un sole quasi primaverile e quindi ci siamo coccolati un po’.

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La versione originale vede lo stufato servito in uno scrigno di pasta brisè, ovviamente senza riso basmati. Noi sinceramente abbiamo preferito provarne una versione più leggera, evitando quindi la sfoglia. Purtroppo, come ogni stufato che si rispetti deve essere sottoposto ad una cottura lunga, ma ne vale la pena. Di positivo c’è che questo stufato può anche essere preparato il giorno prima e riscaldato al momento giusto sarà ancora più strepitoso!

Ingredienti per 4-6 persone:

  • Olio d’oliva q.b.
  • 3 Cipolle di medie dimensioni
  • 3 Spicchi d’aglio
  • 30 gr Burro
  • 2 Carote
  • 2 Gambi di sedano
  • 4 Funghi
  • 1 kg Punta di petto di manzo (o comunque carne per stufato)
  • Rosmarino
  • Sale e Pepe
  • 1 Lattina di birra Guinness da 440 ml (NO birra chiara)
  • 2 Cucchiai di farina
  • 200 gr Formaggio grattugiato (Parmigiano o Grana)

Procedimento:

  1. Peliamo e tritiamo le cipolle. Mettiamole da parte.
  2. Peliamo e tritiamo anche l’aglio, il sedano e le carote.
  3. Affettiamo i funghi.
  4. Prepariamo la carne tagliandola a cubetti e privandola di eventuali ossa o eccessi di grasso.
  5. Prendiamo un tegame molto capiente e a fiamma bassa scaldiamo un filo d’olio.
  6. Aggiungiamo le cipolle e lasciamo soffriggere dolcemente per circa 10 minuti evitando che diventino troppo scure.
  7. Alziamo leggermente la fiamma ed aggiungiamo il burro, le altre verdure e per ultimi i funghi.
  8. Mescoliamo per bene e poi aggiungiamo la carne precedentemente tagliata.
  9. Facciamo soffriggere a fuoco vivo per 3-4 minuti e poi aggiungiamo la Guinness.
  10. Mescolando aggiungiamo la farina e copriamo il tutto con dell’acqua.
  11. Portiamo ad una leggera ebollizione e copriamo con il coperchio. Lasciamo cuocere per circa 1 ora e mezza.
  12. Passato il tempo necessario alziamo il coperchio e diamo una bella mescolata. Richiudiamo il coperchio e lasciamo cuocere per un’altra ora.
  13. Adesso la carne è molto tenera e la salsa molto ricca e densa. Togliamo dal fuoco ed aggiungiamo il formaggio grattugiato, mescoliamo.
  14. Aggiustiamo di sale e pepe e serviamo ancora caldo su una bella porzione di riso basmati bianco.

Alla prossima Ricetta!

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Chili di carne e verdure

Una ricetta bomba! Tanto buona quanto semplice da fare, certo non rientra nella categoria “ricette velocissime”, ma la preparazione di questo piatto è così semplice che praticamente si cucina da solo.
Io personalmente ho sempre pensato che il Chili fosse uno di quei piatti inarrivabili, complicatissimi da fare e che avrei gustato solo andando in qualche località straniera…

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Ma mi sbagliavo! E con mia grandissima gioia, leggendo e curiosando sempre tra le ricette del grande Jamie Oliver, sono riuscita anche io a preparare il mio amatissimo Chili di carne e verdure. Non lasciatevi intimorire dalla lista degli ingredienti, sono facilissimi da trovare… e credetemi se vi dico che ne vale veramente la pena!

Ingredienti per 6 persone:

  • 2 Cipolle di medie dimensioni
  • 2 Spicchi d’aglio
  • 2 Carote
  • 2 Gambi di sedano
  • 2 Peperoni
  • Olio d’oliva
  • 1 Cucchiaino colmo dio peperoncino in polvere
  • (o 1/2 peperoncino essiccato)
  • 1 Cucchiaino colmo di cumino in polvere
  • (vanno bene anche i semi di cumino)
  • 1 Cucchiaino colmo di cannella in polvere
  • Sale e Pepe
  • 1 Lattina da 400 gr di ceci
  • 1 Lattina da 400 gr di fagioli rossi
  • 2 Lattine di polpa di pomodoro
  • 500 gr Macinato di manzo
  • Cariandolo fresco (o Prezzemolo) tritato
  • 2 Cucchiai di aceto balsamico
  • Yogurt bianco naturale per accompagnare

Procedimento:

  1. Laviamo e peliamo le verdure. Sminuzziamo anche con l’aiuto di un mixer l’aglio, le cipolle, le carote, il sedano e, dopo averli privati del picciolo e dei semi, anche i peperoni. Possiamo inserire tutto insieme all’interno del mixer.
  2. Scaldiamo a fuoco medio-alto, in un tegame dai bordi alti, circa 4 cucchiai di olio d’oliva e aggiungiamo tutte le verdure sminuzzate.
  3. Condiamo con il peperoncino, la cannella, il cumino, il sale e il pepe.
  4. Mescoliamo spesso, per almeno 7 minuti fino a quando le verdure non si sono ammorbidite prendendo leggermente colore.
  5. Aggiungiamo i ceci e i fagioli scolati, e la polpa di pomodoro. Diamo una bella mescolata.
  6. Adesso aggiungiamo la carne macinata, facendo attenzione a rompere con l’aiuto di un mestolo di legno mucchietti più compatti.
  7. Riempiano una delle lattine di pomodoro con dell’acqua e versiamola all’interno del tegame.
  8. Aggiungiamo al tutto una bella manciata di coriandolo (o il prezzemolo) tritato.
  9. Adesso versiamo i due cucchiai di aceto balsamico e condiamo con una bella presa di sale e pepe.
  10. Portiamo a ebollizione, poi abbassiamo la fiamma e lasciamo sobbollire per circa un’ora con il coperchio leggermente scostato mescolando di tanto in tanto per evitare che si attacchi al fondo del tegame.

Consigli utili:

  • Come in foto, possiamo accompagnare il Chili con del buonissimo riso basmati.
  • Possiamo gustare il Chili, facendolo asciugare maggiormente durante la cottura, avvolto in delle buonissime tortillas, insieme a della lattuga fresca.
  • Accompagniamo il tutto con dello yogurt bianco (che aiuta a smorzare la piccantezza).

Alla prossima Ricetta!

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Pollo Tikka Masala

Uno dei piatti preferiti di mio marito è in assoluto il Pollo al curry. Ma si sa, il curry non è solo la spezia dal colore oro intenso che conosciamo tutti, ma ha diverse varianti e sfumature di sapore e aromi, ed ognuna di essa ha un nome. Da quando ho scoperto anche le ricette di Jamie Oliver in merito ai Curry veloci, casa mia è sempre un’esplosione di odori e sapori orientali.

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Fare un curry di pollo non è affatto complicato, basta avere gli ingredienti giusti. Un trucco che può essere amico di tutti noi amanti della cucina orientale è quello di preparare in anticipo una buona scorta di paste di curry; ovvero delle miscele cremose di spezie facili da preparare e da conservare in dei semplici barattoli che andranno riposti nel frigorifero.
A voi la ricetta del mio pollo Tikka Masala.

Ingredienti per 4 persone:

  • 500 gr Petto di pollo
  • 1 Barattolo di latte di cocco
  • (possiamo sostituire il latte di cocco con Yogurt bianco o con Yogurt greco)
  • 1 Cipolla di medie dimensioni
  • Della farina
  • 2 Noci di burro
  • 3 Cucchiai olio di semi
  • 1 Bicchiere di vino bianco
  • Sale
  • Coriandolo fresco per guarnire

Per la pasta Tikka Masala:

  • 1 Spicchio d’aglio
  • 1 Pezzo di zenzero (grande quanto un pollice)
  • 4 Peperoncini rossi essiccati
  • 2 Peperoncini rossi freschi
  • 1 Cucchiaio di curcuma
  • 1/2 Cucchiaio di sale
  • 3 Cucchiai di olio di semi
  • 2 Cucchiai di concentrato di pomodoro
  • 1 Pugno di coriandolo fresco
  • 1 Cucchiaino di pepe nero in grani
  • 4 Chiodi di garofano
  • 2 Cucchiaini di semi di coriandolo
  • 2 Cucchiaini di semi di finocchio

Procedimento:

Prepariamo per prima la pasta al Curry

  1. Peliamo l’aglio e lo zenzero.
  2. Prendiamo una padella e saldiamola sul fuoco medio-basso. Facciamo tostare il pepe in grani, i chiodi di garofano, i semi di coriandolo e i semi di finocchio.
  3. Lasciamo tostare le spezie fino a quando non prendono un colore marroncino-dorato. Spegniamo la padella e togliamola dal fuoco.
  4. Mettiamo le spezie appena tostate in un robot da cucina e riduciamo in polvere. Adesso possiamo aggiungere tutti gli altri ingredienti per la pasta al Curry ed avviare il mixer fino a quando non otterremo una crema.
  5. Non preoccupatevi se dall’aspetto vi sembrerà troppo grezza, l’importante è che tutti gli ingredienti siano ben amalgamati e si siano tritati per bene.

Prepariamo il pollo:

  1. Peliamo e tagliamo la cipolla a fette sottili e mettiamola da parte.
  2. Tagliamo il pollo a dadini (o striscioline).
  3. Passiamolo velocemente nella farina. Non preoccupiamoci troppo se è perfettamente infarinato.
  4. Scaldiamo in un tegame dai bordi alti l’olio di semi e sciogliamo insieme ad esso il burro. Mettiamo in padella la cipolla e facciamo imbiondire leggermente.
  5. Adesso aggiungiamo il pollo infarinato e facciamo rosolare per bene e sistemiamo di sale. Il pollo deve letteralmente cuocere fino ad avere una leggerissima crosticina.
  6. Adesso versiamo il bicchiere di vino sul pollo e la cipolla e lasciamo sfumare a fuoco medio-alto.
  7. Una volta sfumato il vino abbassiamo leggermente la fiamma e aggiungiamo 4 cucchiai, pieni, di pasta Tikka Masala. Mescoliamo per bene in modo che il pollo ne venga completamente ricoperto.
  8. Adesso versiamo il latte di cocco. Se necessario rialziamo di poco la fiamma. Continuiamo a mescolare.
  9. Appena il tutto sarà abbastanza omogeneo abbassiamo il fuoco e mettiamo su il coperchio, lasciandolo leggermente aperto. Lasciamo cuocere per altri 10 minuti, la salsa dovrà rassodarsi un po’.

Consigli utili:

  • Accompagnare questo pollo con del riso basmati è un tocco finale che lascerà senza parole i vostri commensali.

Alla prossima Ricetta!

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Tacchinella ripiena

Una ricetta che ormai rappresenta il vero e proprio simbolo delle tavole apparecchiate durante il periodo delle Feste! Un’intramontabile prelibatezza che non può mancare in un menu con i fiocchi.

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Questa ricetta è approdata in casa nostra per la prima volta quest’anno e ne siamo rimasti letteralmente estasiati. Da leccarsi i baffi (anche il piatto eheh). Pensavamo fosse un piatto troppo pesante o stopposo, ma abbiamo compreso in corso d’opera che tutto dipende dal ripieno, e non parlo solo delle quantità ma anche della qualità dei prodotti, i quali devono essere di prima scelta e non troppo grassi. Vi lascio alla prelibata ricetta!

Ingredienti:

  • 1 Tacchinella (le sue dimensioni sono una via di mezzo tra un tacchino ed un grande pollo)
  • Rosmarino
  • Burro q.b.
  • Olio d’oliva q.b.
  • Sale
  • Pepe nero in grani
  • Pepe rosa in grani
  • Bacche di ginepro
  • Paprika dolce (quella non piccante per intenderci)
  • 2 Carote di medie dimensioni
  • 2 Cipolle di medie dimensioni
  • 3 Coste di sedano

Per il ripieno:

  • 250 gr Macinato di manzo
  • 250 gr Salsiccia
  • 200 gr Pancetta dolce a cubetti
  • 100 gr Formaggio Emmental a cubetti
  • 100 gr Provola piccante a cubetti
  • Sale e Pepe q.b.
  • 1 Spicchio d’aglio tritato
  • 1 Cucchiaio di rosmarino fresco tritato
  • 1 Cucchiaio di Paprika dolce
  • 6 Fette di pane in cassetta
  • 1 Uovo
  • Grana (o Parmigiano) grattugiato a piacimento

Procedimento:

Innanzitutto è una buona abitudine preparare il ripieno la sera precedente. Così facendo avremo modo di lasciarlo riposare in frigo e farlo insaporire per bene. Iniziamo a prepararlo:

  1. Prendiamo un bel contenitore capiente, di quelli che sarà possibile chiudere grazie ad un coperchio ermetico.
  2. Prendiamo le fette di pane e priviamole con l’aiuto di un coltello della crosticina scura e tagliamole a cubetti non troppo piccoli.
  3. Adesso prendiamo i formaggi e tagliamo anche questi a cubetti, più o meno dello stesso spessore dei cubetti di pane ed uniamoli a quest’ultimo.
  4. Prendiamo la salsiccia e priviamola del budello che la riveste. Uniamola ai precedenti ingredienti.
  5. Uniamo anche il macinato di manzo, la pancetta a cubetti e il grana (o parmigiano) grattugiato.
  6. Aggiungiamo il sale, il pepe, la paprika, il rosmarino tritato e lo spicchio d’aglio tritato.
  7. Diamo una prima mescolata al tutto.
  8. Creiamo una sorta di buco al centro di questo impasto e rompiamo dentro l’uovo. Diamo una prima girata con la forchetta in modo da rompere il tuorlo ed amalgamarlo con l’albume. Adesso possiamo mescolare per bene il tutto.
  9. Chiudere ermeticamente il contenitore e lasciar riposare in frigo.

Se doveste avere difficoltà nel preparare in anticipo il ripieno non dovete assolutamente preoccuparvi, sarà ottimo comunque!

E’ arrivato il momento di preparare la tacchinella!

  1. Prepariamo la mistura di spezie che serviranno a massaggiare il tacchino. Prendiamo il mortaio e maciniamo al suo interno i grani di pepe nero e pepe rosa, le bacche di ginepro, il rosmarino, la paprika ed il sale.
  2. Pestiamo bene il tutto con il mortaio e aggiungiamo abbondante olio d’oliva, fino ad ottenere una buona dose di olio aromatizzato.
  3. Usiamo la mistura ottenuta e qualche noce di burro per massaggiare sia l’esterno che l’interno del tacchino senza tralasciare nulla.
  4. Adesso riempiamolo con il ripieno che abbiamo preparato la sera precedente e leghiamolo bene in modo che non fuoriesca il tutto durante la cottura. Possiamo aiutarci con spago da cucina o stuzzicadenti (o entrambi).
  5. Prepariamo una teglia con le verdure per il fondo di cottura del tacchino. Tagliamo in modo grossolano le carote, le cipolle, il sedano e l’aglio (va bene anche con tutta la buccia).
  6. Condiamo le verdure con sale, pepe, olio e due rametti di rosmarino.
  7. Adagiamo il tacchino sulle verdure ed inforniamo in forno già caldo a 200° per 30 minuti.
  8. Passati i 30 minuti abbassiamo la temperatura del forno a 180° cuocere per altri 30 minuti circa. Se la pelle del tacchino dovesse risultare troppo dorata abbassiamo ulteriormente la temperatura del forno a 160°.
  9. Proseguiamo la cottura per altri 30 minuti.
  10. La tacchinella è cotta!

Consigli utili:

  1. Il fondo di cottura, se filtrato, può essere utilizzato per realizzare un’ottima salsa d’accompagnamento.
  2. E’ ormai risaputo che il contorno per eccellenza, in questi casi, sono le care vecchie patate al forno. Preparatele anche voi!

 

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